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Allo scopo di porre fine alla circolazione di notizie inesatte e fuorvianti circa una comunicazione INPS riguardante i periodi cosiddetti neutri, si precisa quanto segue. Nell’ambito di un incontro specifico con la Direzione Regionale INPS, le OO.SS. CGIL CISL UIL, nel mese di luglio u.s., nella considerazione che numerose domande di NASPI venivano respinte, hanno chiesto al Direttore di ribadire, con apposita comunicazione, che le giornate di sospensione del rapporto di lavoro conseguenti ad accordi sindacali (norme di contrattazione collettiva) e/o ad accordi tra datore di lavoro e lavoratore (esercizio dell’autonomia contrattuale delle parti) possono essere neutralizzate ai fini dell’individuazione delle trenta giornate di lavoro effettivo nei dodici mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione. Orbene, il responsabile regionale dell’area degli ammortizzatori sociali ci ha confermato che la Direzione Regionale in data 01/08/2017 inviava, alle 42 sedi INPS, a mezzo posta PEI (posta elettronica istituzionale) una nota prot. n. 16672, con la quale si confermava quanto sollecitato dalle OO.SS. e cioè che la decisione in merito ai periodi da neutralizzare, assunta dall’istituto in occasione dei lavoratori dello IAL Sicilia, restava valida anche per tutti gli altri lavoratori di qualsiasi settore.

La nota cui ci riferiamo è interna e non ne possediamo copia. La scelta che l’UIL Scuola ha fatto recentemente, alla luce delle diverse e contrastanti decisioni che i funzionari INPS preposti all’istruttoria hanno assunto, è stata quella di allegare, laddove esistano, i verbali sindacali sottoscritti nell’ambito delle norme di contrattazione collettiva avente a oggetto i periodi e/o le giornate da neutralizzare cosi come espressamente previsto dalla circolare INPS n. 142/2015 in materia di NASPI. Nel caso dell’Anfe Regionale, la sussistenza dei requisiti necessari all’indennità di disoccupazione è determinata (nonostante la cocciutaggine di qualche funzionario) e le giornate di sospensione sono giustificate da specifici accordi sindacali. Nella speranza che la presente news contribuisca a porre fine alle leggende metropolitane, che si stanno auto alimentando sull’argomento, invitiamo i lavoratori che avessero necessità di ulteriori notizie di contattare il Responsabile Regionale della Formazione Professionale dell’UIL Scuola.