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Esito della video conferenza con la V Commissione all’ARS del       14 aprile 2020:

oggi l’audizione dell’Assessore Regionale per l’Istruzione la Formazione Professionale in merito alla garanzia dei livelli occupazionali del comprato della formazione professionale a seguito dell’emergenza COVID-19 in relazione allo sblocco dell’erogazione delle somme relative al fondo di garanzia. Deputati, OO.SS. e associazioni di enti, con riferimento all’ordine del giorno, hanno affrontato vari aspetti.

  1. Le OO.SS e gli Enti hanno sottoscritto 84 esami congiunti per complessivi 2162 unità ULA ovvero unità di lavoro dipendente equivalente (2087 a carico del FIS e 75 a carico della CIGD).

Questi interventi sono a carico delle risorse stanziate dal Governo nazionale;

  1. Il recupero tutte le risorse necessarie per pagare ai beneficiari i trattamenti di cassa integrazione della restante parte degli anni 2012, 2014 e 2015, così da sostenere quei lavoratori, che non essendo stati ricollocati non hanno avuto né retribuzione nè possono beneficiari degli interventi statali come FIS e/o CIGD;
  2. La proposta di rinviare di qualche giorno la data di scadenza della conferma di iscrizione all’Albo per dare la possibilità , anche ha chi è impossibilitato ad operare da casa a potere confermare l’iscrizione in data successiva in quanto impediti a muoversi dalle disposizioni governative di contenimento del COVID-19
  3. La proroga delle attività a valere di Avviso 2 e IeFP senza aggravio di spesa per consentire agli allievi di acquisire le competenze necessarie per sostenere le prove di fine anno per acquisire la qualifica;
  4. L’attivazione di tutte le misure possibili per riportare al lavoro il personale iscritto all’Albo ad esaurimento e le misure di esodo già oggetto di interlocuzioni con l Ministero del Lavoro.

L’Assessore Lagalla, a conclusione dell’audizione a assunto i seguenti impegni:

  • Il Governo, previa delibera del CIPE, preleverà, dai 50 milioni già destinati all’esodo, 15 milioni per impinguare il Fondo di Garanzia e completare i pagamenti relativi agli anni 2012, 2014 e 2015 a favore del personale già percettore di CGID nelle predette annualità. Lo spostamento delle risorse è essenziale perché le attuali disponibilità del capitolo di competenza del Fondo al momento non consentono il saldo neanche del 2012;
  • I restanti 35 milioni restano destinati all’esodo dal settore dopo avere definitivamente individuato la platea degli operatori confermati nell’Albo che al momento ammontano a n. 3619;
  • Che nell’ambito della finanziaria regionale di quest’anno, per la situazione emergenziale, una manovra di 1,5 miliardo di cui 120 milioni da destinare all‘istruzione e alla formazione professionale in Sicilia;
  • L’Assessore comunica altresì che ha già inviato all’Avvocatura di Stato la proposta di modifica della graduatoria dell’Avviso 8/2016 in attuazione della sentenza del CGA e che il 20 maggio p.v. è fissata l’udienza definitiva riguardate il giudizio di ottemperanza;
  • Il Dirigente Generale Dott.ssa Patrizia Valenti comunica che essendo stati risolti i problemi ostativi che impedivano i pagamenti relativamente agli acconti presso l’Assessorato al Bilancio si inizierà a pagare i II acconto avviso 2, I e II acconto avviso 28 ecc. per complessivi 20 milioni di euro; Questo dovrebbe consentire agli enti di formazione di saldare alcune retribuzioni non pagate ai lavoratori;
  • Che per al regolazione della didattica a distanza sarà emanata una circolare integrativa e modificativa della circolare 9/2020 che prevederà degli aggiornamenti e una possibile proroga delle attività non oltre la prima dedica del mese di luglio 2020.

Le OO.SS. seguiranno l’evolversi dell’emergenza e degli impegni assunti dal Governo per la Formazione Professionale compreso la sperimentazione dell’attività didattica a distanza che comunque non può tradursi  in un danno per gli allievi che sarebbero privati  delle  ore di pratica professionalizzanti, e, nella riduzione di personale che a vario titolo sovrintende alle sedi e alle attività laboratoriali.

Hanno già sollecitato una videoconferenza con il nuovo Dirigente Generale del Dipartimento Lavoro per la vertenza riguardante i Servizi Formativi e specificatamente per il bando di reclutamento del personale da destinare la rafforzamento dei Centri per l’Impiego.